Canone Infinito

Valore Progetto:  5.000 €

   

#CanoneInfinito
Un opera d'arte, un regalo, un progetto.


Amici Della Pediatria ha apprezzato fin da subito la bellezza collaterale del progetto a favore di un contesto di sofferenza e carico di momenti di difficoltà

Canone Infinito è un traguardo raggiunto insieme, con la consapevolezza di ciò che siamo e che abbiamo vissuto. Ci sono momenti in cui apprezzare il positivo delle cose non è un'impresa facile. Tante volte si vorrebbe chiudere in faccia la porta alla vita, rinchiudersi nel proprio dolore e nella propria sofferenza, incastrati in un gioco senza fine, statico, ripetitivo e doloroso. I suoni dell'opera ci auguriamo potranno raggiungere le corde dell'emotività personale dandone conforto e un abbraccio intenso e rigenerante.


Inaugurazione il 20 novembre 2018

L’installazione site-specific dell’artista, musicista e compositore rimarrà in permanenza nei corridoi adiacenti le sale di Terapia Intensiva dell’ospedale bergamasco.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’Ospedale Papa Giovanni XXIII e The Blank Contemporary Art, con l’intento di offrire i più efficaci e innovativi strumenti e servizi in ambito sanitario e culturale.

L’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo sarà teatro di un’importante operazione culturale.

Dal 20 novembre 2018, i corridoi che circondano la Terapia Intensiva ospiteranno, in maniera permanente, CANONE INFINITO, l’installazione site-specific di Lorenzo Senni (Cesena, 1983) a cura di Stefano Raimondi e Claudia Santeroni.

L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra due eccellenze del territorio, come l’Ospedale Papa Giovanni XXIII e The Blank Contemporary Art, è sostenuta da Fondazione Credito Bergamasco, Amici della Pediatria e dalla famiglia Santo Radici e si pone come un proficuo connubio tra sanità e arte all’interno di un percorso virtuoso che l’ospedale ha intrapreso da tempo.

L’opera dell’artista, musicista e compositore si configura come una delicata e poetica accoglienza sonora destinata ai famigliari dei pazienti ricoverati nelle terapie intensive e allestita nei corridoi adiacenti. 

Il lavoro si è sviluppato partendo dall’analisi delle particolari esigenze che il contesto del reparto di Terapia Intensiva richiede. La scelta di usare il mezzo sonoro, oltre a rispecchiare le più attuali ricerche dell’arte contemporanea, risponde all’esigenza di proporre un’opera che è percepibile ma che non vuole diventare un invasivo sfondo visivo per le persone che si trovano in attesa nei corridoi. La composizione sarà un suono che accompagna le persone durante tutta la giornata, udibile nei punti di transito dei lunghi corridoi, ma lontana dai luoghi di permanenza e di cura.

Lorenzo Senni ha già dimostrato interesse e sensibilità rispetto all’ambiente dell’ospedale, approfondendo la tematica della malattia, della degenza e dell’operazione. Ne è un esempio la colonna sonora del video Da Vinci di Yuri Ancarani, presentato alla Biennale di Venezia del 2013, incentrato su un’operazione di microchirurgia robotica effettuata avvalendosi della macchina “Da Vinci”.

L’ideazione di CANONE INFINITO è avvenuta in totale sintonia e dialogo con l’Ospedale e le sue esigenze. Il lavoro si è sviluppato partendo dall’analisi del particolare contesto dei reparti di terapia intensiva. Un esame approfondito grazie anche al supporto di Maria Simonetta Spada, direttore dell’Unità di Psicologia, e al contributo di Santo Radici, già direttore delle Risorse Umane dell’Ospedale, appassionato d’arte e referente per le installazioni artistiche nella struttura sanitaria. CANONE INFINITO, che diventerà di proprietà esclusiva dell’Ospedale Papa Giovanni XIII, arricchisce il patrimonio  culturale e artistico di alta qualità che caratterizza l’Ospedale di Bergamo e lo rende unico a livello internazionale, grazie alla presenza degli interventi permanenti di artisti quali Stefano Arienti, Francesco Garutti, Michelangelo Pistoletto, Andrea Mastrovito.

Lorenzo Senni. Note biografiche

Nato a Cesena nel 1983 e attualmente residente a Milano, Lorenzo Senni è un musicista la cui ricerca sonora è profondamente intrecciata con l’arte contemporanea.

Produttore,  compositore  e  artista  multidisciplinare, è considerato  tra  i  più promettenti  artisti  italiani  con  un’ampia  esperienza  internazionale,  come dimostrano  le  sue  performance  in  importanti  istituzioni quali:  Centre Pompidou  (Parigi),  Casa  da  Musica  (Porto),  Auditorium  Rai  (Torino), Auditorium  Parco  della  Musica  (Roma),  Berghain  (Berlino),  SPACE (Londra),  Zabludowicz  Foundation  (Londra),  S.M.A.K.  (Ghent),  ICA  (Londra), Eletronika  Festival  (Brasile),  MACBA  (Barcellona) e  le  collaborazioni  con artisti  quali  Cory  Arcangel,  Carsten  Holler,  Ed  Atkins,  Yuri  Ancarani.

Lorenzo Senni è stato protagonista della rassegna Summer Casino all’Hangar Bicocca, a cura di Damián Ortega e Pedro Rocha.

Ospedale Papa Giovanni XXIII

L’Ospedale Papa Giovanni XXIII è tra i più grandi ospedali italiani e ospita tutte le specialità cliniche: attivo dal dicembre 2012, è un ospedale moderno e ad alto tasso di tecnologia, realizzato per massimizzare il benessere di malati e operatori.

Ogni anno sono infatti 1 milione le persone che accedono agli ambulatori per visite ed esami, oltre 100 mila quelle che accedono al Pronto Soccorso, 45 mila quelle che vengono ricoverate, 36 mila quelle che subiscono un intervento chirurgico, più di 4 mila le donne che danno alla luce i loro bambini e oltre 300 i pazienti che ricevono un trapianto. 

Prestigioso è il patrimonio artistico che l’azienda ospedaliera custodisce, costituito da importanti opere di artisti contemporanei che hanno scelto il Papa Giovanni per esporre i loro lavori: opere che simbolicamente abbracciano le 10 mila persone che ogni giorno transitano per l’Ospedale di Bergamo, compresi i 4 mila operatori che al Papa Giovanni lavorano: medici, infermieri e personale tecnico, che offrono ogni giorno, ogni ora, assistenza globale e polispecialistica di alto livello ad adulti, bambini e anziani affetti da ogni patologia.

LORENZO SENNI. CANONE INFINITO

Bergamo, Ospedale Papa Giovanni XXIII (piazza OMS 1)